Il contenuto della circolare n. è riservato.
Le Linee guida ministeriali definiscono l’ORIENTAMENTO come “un processo volto a facilitare la conoscenza di sé, del contesto formativo, occupazionale, sociale culturale ed economico di riferimento, delle strategie messe in atto per relazionarsi ed interagire in tali realtà, al fine di favorire la maturazione e lo sviluppo delle competenze necessarie per poter definire o ridefinire autonomamente obiettivi personali e professionali aderenti al contesto, elaborare o rielaborare un progetto di vita e sostenere le scelte relative”.
La nostra scuola porta avanti una serie di iniziative per favorire l’orientamento degli alunni nel rispetto della normativa di seguito riportata:
- Decreto Ministeriale n. 328 del 22 dicembre 2022 concernente l’adozione delle Linee guida per l’orientamento, relative alla riforma 1.4 “Riforma del sistema di orientamento”, nell’ambito della Missione 4 – Componente 1- del Piano nazionale di ripresa e resilienza
- Linee guida per l’orientamento – GRAFICA
- Nota ministeriale Piattaforma UNICA
- Allegato A
- Allegato B
- Allegato C
- Nota ministeriale E-Portfolio. Linee operative per la compilazione della Sezione ‘Capolavoro’
In particolare nella scuola secondaria di primo grado è assicurata l’erogazione di almeno 30 ore espressamente dedicate all’orientamento, anche favorendo gli incontri con docenti e allievi di istituti superiori, al fine di favorire scelte consapevoli in vista della prosecuzione degli studi.
LINK alla sezione Le carte della scuola: Documenti didattici > Moduli di orientamento formativo
LINK alla sezione Servizi: Orientamento in uscita
Tuttavia la Scuola favorisce un sistema di orientamento “sistemico” anche attraverso la progettazione di attività laboratoriali nell’ambito del Progetto “Tempi Aperti”. La sperimentazione annovera infatti tra le sue finalità quella di facilitare l’orientamento degli alunni durante un ciclo in cui devono assumere importanti decisioni per il futuro, collegando il curricolo alle specificità del contesto economico, sociale e scolastico.
Inoltre le attività legate al Patto di Comunità, in particolare all’Azione 5 (La scuola oltre la scuola), sono volte a sostenere le attività di orientamento dei giovani in quanto il rafforzamento della Comunità educante consente la trasmissione di valori e la consegna alle nuove generazioni la lingua, il sapere e le tradizioni del passato, tutti elementi chiave per sostenere i giovani nel processo di orientamento e formazione.
LINK al Progetto Dorgali Comunità Educante
Infine la Scuola coglie le opportunità legate ai Progetti del PNRR, realizzando progetti per la prevenzione della dispersione scolastica, il supporto delle competenze, la formazione del personale scolastico e l’acquisizione di strumenti innovativi.
Marina Cei
Dirigente Scolastico